Hai finalmente acquistato la casa dei tuoi sogni, ma devi iniziare una ristrutturazione con un’impresa edile: come scegliere? Quali sono i fattori di cui tenere conto?
Ti abbiamo già raccontato cosa chiedere all’agente immobiliare quando compri l’immobile, ora ti illustriamo come scegliere l’impresa edile per la tua ristrutturazione!
Un passo indietro…
Una delle cose da considerare ancora prima di scegliere l’impresa edile e la ristrutturazione è il progetto esecutivo: ovviamente deve tener conto di tutti i fattori che vanno a incidere sui costi e i tempi di realizzazione, per capire quali tipo di soluzioni siano meglio per te.
Il preventivo
Spesso veniamo presi dalla fretta: i lavori delle ristrutturazioni sono lunghi e impegnativi, e si cerca di risparmiare tempo dove si può. Ma anche il risparmio economico è molto importante, ed è per questo necessario far fare preventivi a più di una impresa edile per capire come e quale scegliere.
Noi ne sappiamo qualcosa: ci è capitato, per alcuni lavori effettuati sui nostri loft, di chiedere più preventivi, e ci sono state differenze enormi di prezzo, anche fino a 10-15mila euro.
Nessun prezzo è più giusto di un altro perché ciascuno valuta la propria manodopera e il proprio lavoro, ma è bene avere una panoramica con differenti offerte per fare una valutazione, e non solo: si potrà anche avere, sempre di più, un’idea dei prezzi per le varie prestazioni e materiali anche per il futuro.
Un’impresa sola o più imprese?
Sicuramente noi propendiamo per una sola impresa edile: averne una solamente che abbia tutte le competenze per le ristrutturazioni da effettuare aiuta a velocizzare i lavori e snellisce la logistica. Avere più imprese che lavorano contemporaneamente nel cantiere crea confusione, se qualcosa non funziona o accade qualche errore è difficile stabilire una colpa o capire chi ha sbagliato cosa, ed è complicato avere più capi con cui doversi interfacciare.
I requisiti delle imprese edili
Per poter operare nelle ristrutturazioni, ogni impresa edile deve essere in possesso di un certificato camerale, dove è riportata l’attività edile di competenza.
Per poter iniziare i lavori di ristrutturazione, inoltre, l’impresa deve avere un documento unico di regolarità contributiva (DURC), nel quale si può anche verificare la posizione assicurativa dell’impresa.
Inoltre, se si vuole accedere ai bonus elargiti dallo stato, compreso il bonus facciate (ne abbiamo parlato qui) per un importo superiore ai 516.000 euro, l’impresa deve avere la certificazione SOA.
Le garanzie sui lavori da effettuare
Durante le ristrutturazioni esistono delle garanzie che l’impresa deve effettuare nei tuoi confronti: in questo caso, infatti, è di 2 anni.
Se invece l’impresa compie un lavoro ex-novo cambia, e diventa di 10 anni.
Ricordati che esistono siti come ProntoPro dove puoi effettuare preventivi e scegliere l’impresa che preferisci!